Un legno trasparente in grado di assorbire e rilasciare calore: un nuovo materiale che caratterizzerà l’edilizia del futuro secondo i ricercatori svedesi del Kth Royal Institute of Technology che lo hanno messo a punto. Presentato durante l’annuale meeting dell’American Chemical Society (Acs), il legno trasparente sarà in grado di sostituire il vetro nelle finestre, mantenendo costante la temperatura degli edifici e riducendo il consumo di energia.
Una soluzione ideale per case e immobili ad alta efficienza energetica ottenuta privando il legno balsa della lignina, componente che conferisce resistenza e colore, e poi imbevendolo con il glicole polietilenico (Peg), un polimero a cambiamento di fase, presentandosi solido a temperatura ambiente per poi sciogliersi a 30 °C. Questa sostanza rappresenta l’aspetto chiave del processo di creazione del legno trasparente dal momento che lo rende capace di assorbire e rilasciare calore: «Durante una giornata di sole – racconta la ricercatrice Céline Montanari – il materiale assorbe calore prima di raggiungere gli ambienti interni, e gli spazi indoor saranno più freschi che gli esterni. Durante la notte accade il contrario: il Peg diventa solido e rilascia calore internamente cosicché è possibile mantenere una temperatura costante all'interno della casa».
Un prodotto isolante ma anche sostenibile e smaltibile: il Peg e il legno sono biodegradabili, mentre l’unica parte a non esserlo è la matrice acrilica, ma i ricercatori puntano nei prossimi anni a sostituirla con un polimero di derivazione biologica, per poi immettere sul mercato il legno trasparente da qui a cinque anni.
©foto: American Chemical Society