Spazio ai progetti architettonici di piccola scala e massima attenzione al comfort abitativo. Ecco le novità della quinta edizione del BigMat International Architecture Award.
di Alessandra Guzzi
Torna l’appuntamento di BigMat con l’architettura e nel 2021, anno in cui cade anche il quarantesimo anniversario dell’insegna BigMat in Europa, il premio biennale internazionale si riconfigura in un’innovativa veste, includendo e valorizzando oltre a prestigiosi progetti architettonici anche quelli che caratterizzano il nostro vivere quotidiano con una dimensione più contenuta.
Architettura e imprese di costruzioni sembrano due mondi lontani anni luce, ma non è così.
Nessuna opera nata dalla creatività di un architetto potrebbe esistere senza i calcoli di un ingegnere e la realizzazione pratica a opera di imprese di costruzione e operai specializzati. Per questo motivo BigMat promuove la cultura del costruire non solo tra imprese e progettisti, ma si spinge fino al mondo dell’architettura con il BigMat International Architecture Award (BMIAA ’21) che da circa un decennio premia i migliori progetti architettonici realizzati in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna (i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat).
In questa quinta edizione il premio assume una nuova configurazione volta a dare merito e riconoscimento anche ai progetti di piccola scala che, al pari delle grandi opere, possono essere modelli di un’architettura di qualità che offre spazi abitativi confortevoli e all’insegna della vivibilità.
Dal 18 gennaio 2021 potranno iscriversi al bando di concorso tutti i tipi di opere (realizzate tra il 2017 e il 2020) comprese quelle entro i 1.000 mq di superficie abitabile, alle quali verrà riservata speciale attenzione. Infatti, tra i due finalisti selezionati per ciascun Paese almeno uno dovrà essere di piccola scala dando vita così a due possibili scenari delle fasi conclusive del concorso che vedranno per ogni Paese un’opera finalista di grande scala e una di piccola scala oppure due progetti entrambi di piccola scala. Questa grande novità vuole essere un riconoscimento da parte di BigMat agli architetti che lavorano su progetti di dimensioni più contenute ma che contribuiscono a disegnare il paesaggio urbano che ci circonda. La creatività, l’innovazione e il genio delle grandi architetture si trovano anche nell’edilizia di “tutti i giorni”, forse meno nota ma strategica per il buon costruire e la riqualificazione del patrimonio edilizio europeo.
Gran Premio Internazionale BigMat ’17 | Frac (Fondo Regionale per l’arte contemporanea), Dunkerque, Francia, firmato da Lacaton & Vassal.
Premio Nazionale Italia BigMat '15 | La Pedevilla Pliscia 13 a Marebbe (BZ), progetto di Pedevilla Architetti.
Mai come in questi mesi di permanenza forzata in casa, a causa del Covid-19, abbiamo compreso l’importanza del comfort abitativo e dell’architettura di qualità che sa garantire spazi abitabili confortevoli e a risparmio energetico; per questo l’iniziativa del BMIAA ’21 vuole porre l’accento sulle opere portavoce dei must del settore delle costruzioni di oggi: comfort, abitabilità, eco sostenibilità ed efficienza energetica.
Di grandi e di piccole dimensioni, globali e locali, le architetture che BigMat vuole sostenere e premiare verranno valutate da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. La giuria, presieduta come di consuetudine dall’archistar Jesús Aparicio, insieme a un giurato per ogni Paese (per l’Italia Nicola Di Battista, architetto e direttore della rivista l'architetto) selezionerà una prima rosa di candidati e successivamente le 14 opere – due per ogni Paese di cui almeno una di piccola scala – che si contenderanno il Gran Premio Internazionale da 30.000 euro.
Con questo premio il Gruppo BigMat punta a valorizzare la figura professionale dell’architetto come uno dei tasselli fondamentali del mondo delle costruzioni, il quale deve saper dialogare sempre più con le diverse figure della filiera per unire le rispettive competenze a favore di un’edilizia di qualità.
Il BMIAA è però anche un momento di approfondimento sulle tendenze dell’architettura europea e le loro caratteristiche: scelte costruttive, uso innovativo dei materiali e idee progettuali dei più grandi architetti d’Europa espressi nelle grandi opere così come in quelle “a misura d’uomo”, che possono ispirare tutti i piccoli e grandi progetti costruttivi, realizzabili anche grazie al supporto dei distributori di materiali edili.
BMIAA ’21
Chi può partecipare: i progetti/le opere di architetti il cui domicilio professionale si trovi in uno dei 7 Paesi dove è presente il marchio BigMat: Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.
Quali progetti candidare: opere di tutti i tipi comprese quelle al di sotto dei 1.000 mq
Come iscriversi: sul sito www.architectureaward.bigmat.com
Quando iscriversi: dal 18 gennaio al 29 aprile 2021
Premiazione: novembre 2021
Valore Gran Premio internazionale: 25mila euro più il valore del Premio Nazionale di 5mila euro per un totale di 30mila euro.
Altri Premi: Sei Premi Nazionali (ciascuno del valore di 5.000 euro: 1.500 euro del Premio Finalista e 3.500 euro del Premio Nazionale), sette Premi Finalisti (valore 1.500 euro) ai secondi classificati di ogni Paese e una Menzione Speciale ai progetti di piccola scala (valore 1.500 euro) qualora il Gran Premio fosse un’opera superiore ai
1.000 mq di superficie abitabile.